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Dolceria Alba condivide fortemente l’esigenza globale di ridurre i materiali di confezionamento ed il loro impatto sull’ambiente. Con questo obiettivo, circa 3 anni fa, l'azienda ha avviato uno studio finalizzato alla sostituzione della plastica nei propri imballi e alla riduzione generale della quantità dei materiali di confezionamento, alla ricerca di una soluzione che continuasse al contempo a garantire la qualità e la conservazione dei propri prodotti. Grazie al lavoro congiunto di risorse interne e professionisti di settore, sono stati sviluppati e adottati nuovi imballi riciclabili nella carta, consentendo di ridurre del 70% l'utilizzo della plastica nel corso del 2020. Oltre ad essere riciclabili, i nuovi imballi in carta sono facilmente apribili per facilitare il servizio dei prodotti, salvaspazio e personalizzabili. Certificazione FSC disponibile.
Dolceria Alba ha appena avviato un progetto per la realizzazione di un impianto di cogenerazione ad altissima efficienza energetica che dovrebbe essere operativo verso la fine del 2022.
"Come previsto dal D. Lgs. 231/2001, Dolceria Alba ha redatto e adottato un proprio Codice Etico, affinchè i propri prodotti siano sì riconosciuti eccellenti per gusto e qualità superiore, ma anche realizzati nel rispetto dell’ambiente, delle materie prime utilizzate e della dignità delle persone.
Intenzione futura dell’azienda è intraprendere progressivamente nuove iniziative in linea con l'indirizzo generale dato dal codice etico al fine di garantire la sostenibilità sociale a 360°.
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Dolceria Alba è solita destinare i prodotti sottopeso o di seconda scelta ad enti benefici di diverso tipo, tra cui per esempio il Banco Alimentare. Anche i campioni portati nelle fiere di settore al termine della manifestazione vengono trattati con il massimo rispetto, preservando la loro integrità e qualità, in modo da poterli donare all'ente benefico preposto al ritiro sulla base delle indicazioni degli organizzatori dell'evento. Il prossimo passo sarà valutare delle soluzioni che ci permettano di ridurre gli sprechi anche relativamente ai semilavorati.